
Le squadre sono tre, capitanate dai maestri di canto e di ballo che hanno scelto, difeso e portato fino a qui i ragazzi. Per questo motivo niente va lasciato al caso. Ogni decisione dei professori è determinante. La lotta si infiamma e ogni squadra ha un ruolo preciso in questa partita. Per questo abbiamo deciso di giocare anche noi, trasformando i professori in giocatori, raccontandovi di ognuno identità, stile di gioco e strategie. A casa la gente ha bisogno di emozioni.
Attacco 2[ modifica modifica wikitesto ] La seconda puntata del serale è stata trasmessa il 18 gennaio e ha visto la vittoria della squadra blu l'uscita del ballerino Riccardo Riccio e del cantante Antonio Mungari appartenenti alla squadra bianca. Il concorrente Virginio chiede di autonominarsi perché, secondo lui, la scelta di eliminare lui dalla propria squadra nel caso che tutti i concorrenti nominati ottengano l'immunità è inecua e non meritocratica. La produzione, dopo aver valutato la sua proposta, ha deciso di rimettere nelle mani della squadra blu la decisione di correggere il nome precedentemente scritto nella astuccio con quello suo. La squadra blu, avendo vinto la seconda sfida nella prima puntata del serale e avendo ascoltato la proposta di Virginio , decide di fare non fare il nome di quest'ultimo ma quello del cantante Antonio. La squadra blu ha schierato Annalisa e i due si sono misurati sul brano Un appassito indietro. Il concorrente Antonio Mungari avendo perso la sfida del ballottaggio è costretto a lasciare il programma. Per questa puntata le singole sfide della sfida a squadre sono sottoposte a televoto a squadre: il colore indica quindi la vittoria di una brigata o dell'altra. Sfide vestitino per l'eliminazione[ modifica modifica wikitesto ] Votazione.
Canale 06 October «Squid Game» mania. Complessivo sulla serie Netflix più vista al mondo Dalle lezioni che ci bandiera lo show alle cinque teorie più affascinanti, ecco perché la serie ha tutti gli ingredienti per diventare il successo più grande di sempre Mariella Baroli Ne parlano tutti. C'è chi la definisce «la serie che nessuno si aspettava» e chi - sorpreso - consiglia ad amici e parenti «quella serie coreana dove giocano al massacro». È successo prima con il cinema coreano - fino a affinché Parasite non si è portato a casa un Oscar - ed è successo con la musica, fino a che i BTS non hanno colpito ogni record. Come accaduto con un'altro telefilm straniero - La Casa di Carta - anche Squid Game ha faticato per trovare il successo. Il suo creatore, Hwang Dong-hyuk, ha raccontato di aver iniziato a lavorare al progetto nel e di aver ricevuto molti rifiuti prima di debuttare a Netflix. Le motivazioni dietro i no ricevuti dal regista sono le stesse che hanno resto Squid Game un successo globale.