
L'eterno dilemma della possibile amicizia tra uomo e donna è una domanda che un po' tutte e tutti ci siamo poste almeno una volta nella vita. Qualcuno sostiene che tra uomo e donna prima o poi possa entrare in campo l'attrazione fisica, o addirittura un sentimento amoroso. E infatti capita molto di frequente di portare avanti amicizie di lunghissima data, magari d'infanzia, in cui l'altro perde qualsiasi connotazione sessuale o magari non l'ha mai avuta. E quindi? È inutile prendersi in giro: anche la relazione più solida, lunga e onesta non resiste allo scossone di intimità fisica che deriva dal finire a letto insieme. Ma si trattava — appunto — di un film. E il problema non è tanto provare quei sentimenti, quanto piuttosto non ammetterlorisultando in un certo senso anche scorretti nei confronti dell'altro. E in un colpo solo avremo perso non solo quello che nelle nostre fantasie sarebbe stato un potenziale fidanzato, ma anche un buon amico. Cosa fare in questi casi?
Altro scienziati norvegesi uomini e donne non possono essere amici, vediamo come sono arrivati a questo risultato. È effettuabile allora che i nostri amici uomini o le nostre amiche donne in realtà provano più che sentimenti di amicizia per noi, oppure siamo noi a sentire qualcosa di più arcano per loro? In conclusione gli uomini costantemente sopravalutavano il livello di attrattiva provato dalle amiche donne e le donne costantemente sottovalutavano il livello di attrazione provate dagli amici uomini. Ancora, sempre secondo il giornale, i sentimenti non ricambiati sarebbero comuni: uno abbozzo del di Adrian F. Ward, del Department of Psychology di Harvard, ha scoperto che per gli uomini è più facile essere attratti dalle proprie amiche di quanto non sia per loro. Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che chiarimento. Accetto Leggi di più.
È il Da allora — insieme al mondo — sono cambiate molte cose: oggi più che mai maschi e femmine socializzano, lavorano insieme, condividono interessi e a volte il materasso escludendo necessariamente essere in coppia, in ciascuno scenario di relazioni fluidificate dalla eversione dei costumi e delle convenzioni sociali. Non esistevano vie di mezzo. Prego dottoressa? Ho pazienti che usano il sesso come mutuo soccorso. In tempi di rimescolamento di ruoli e generi, con una soglia del pudore più bassa, le divisioni rigide — affetto o amicizia — non hanno più ragione di esistere». È la banda degli adolescenti il grande laboratorio degli esperimenti intersessuali. Gustavo Pietropolli Charmet, psicanalista e grande conoscitore dei giovani, spiega: «Le pari opportunità puntavano proprio a questo: smussare la rigidità degli stereotipi. Le femmine si sono virilizzate, i maschi femminilizzati.