
Questo tipo di attività viene definita come gioco imitativo. Verso il secondo anno di età, il gioco di imitazione si trasforma nel cosiddetto gioco simbolico o gioco del far finta in cui vengono evocate delle situazioni particolari. Tipico è il caso del bambino che prende un giocattolo morbido, gli appoggia la testa come per disporsi a dormire chiude gli occhi e ride Il bambino in tutti questi casi, evoca delle condotte specifiche, che in genere si compiono con determinati oggetti, in assenza di questi oggetti ma in presenza dei loro simboli.
I primi approcci Se osserviamo le attività di un bambino nei primi mesi di vita vedremo che è orientato a giocare con gli oggetti toccandoli, assaggiandoli, annusandoli e facendoli muovere, girare, cadere. Insomma, è impegnato a apprendere come sono fatte le cose attorno a lui e lo fa in allegria, utilizzando tutti i suoi organi di senso. Quante volte abbiamo autenticazione un bimbo buttare ripetutamente a campagna un giocattolo solo per sentire il rumore provocato dalla sua azione? Afferrare è proprio divertente!

Permette di mettersi nei panni degli estranei, di esplorare le emozioni in atteggiamento sicuro e di accompagnare e accrescere lo sviluppo del linguaggio La affermazione di una mamma Dopo settimane chiusi in casa per le misure anti-coronavirus, i miei bambini di 7 e 3 anni hanno cominciato a attivitа il gioco del viaggio: preparano una valigia con dentro i loro oggetti preferiti e poi si siedono sulle scale fingendo di essere su un treno che li sta portando al mare o in montagna. Mi devo preoccupare? Teniamo conto che a esse piace anche solo vedere quello affinché passa. Leggi anche: In buoni rapporti: 4 consigli per promuovere le relazioni sociali nei bambini con la corteo della mente Quando compare e quanto dura la fase del gioco allegorico I bambini cominciano a far dissimulazione intorno ai mesi e sicuramente praticano molto spesso il gioco simbolico nella fascia compresa tra i due e i cinque anni. La lunga arco di questo tipo di esperienze è senza dubbio un segnale della importanza che ha il gioco di commedia per lo sviluppo del bambino e il suo apprendimento. A cosa serve il gioco simbolico Del resto una delle funzioni principali del gioco allegorico è proprio questa: Addentrarsi nella complessità della vita quotidiana, fatta di persone, cose e situazioni, sottolinea Di Pietro. Nel volume Giocare per crescere all'unanimitа, Di Pietro e Alessandra Sila direzione del Centro per la Salute del Bambino di Trieste chiariscono inoltre affinché il gioco di finzione fornisce l'occasione per uscire dal proprio ruolo e conoscere quello degli altri, ponendo la base della consapevolezza dei propri pensieri e delle proprie idee. E ancora: è una splendida occasione per analizzare in una cornice protetta il immacolato delle emozioni.